Open Source

Il Parlamento Francese è soddisfatto di Ubuntu Desktop

I membri del Parlamento Francese e i loro assistenti hanno usato Ubuntu GNU/Linux per un anno, e l’associazione francese per lo sviluppo del software libero April ha pubblicato oggi sul suo sito 3 interviste ad altrettanti parlamentari. I deputati hanno dichiarato di aver impiegato solo poche settimane per acquisire la necessaria confidenza con il desktop Open Source. Il parlamentare Alain Vidalies dice: “Anche i colleghi che non erano particolarmente vicini ai computer, hanno imparato rapidamente”.

A un anno dalla migrazione, tutti i parlamentari sembrano essere pienamente soddisfatti dei loro nuovi sistemi. Nonostante le scadenze ravvicinate e un passo accelerato dei lavori, gli utenti hanno facilmente accettato e condiviso il nuovo ambiente Desktop.

L’Assemblea Nazionale Francese prese la decisione di migrare verso l’Open Source nel Novembre del 2006 e il Parlamento, nel marzo 2007, deliberò l’uso di Ubuntu su tutti i suoi 1145 PC. Il deputato Rudy Salles, nella sua intervista, dichiara che la decisione ha fatto risparmiare al Parlamento circa mezzo milione di euro.

8 pensieri riguardo “Il Parlamento Francese è soddisfatto di Ubuntu Desktop

  • e pensa che risparmio se tutta la PA migrasse……

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  • Un bel traguardo per Ubuntu e tutto il mondo OpenSource. 🙂

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    in italia usiamo sw proprietario e spendiamo
    e io pago !

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  • In Italia vige la regola (non scritta) che solo cio’ che si paga molto deve per forza garantire qualità e prestazioni di livello enterprise. La Pubblica Amministrazione ha solo fatto suo questo concetto. Mettiamoci nei panni di un funzionario dirigente dei sistemi informativi del Parlamento Italiano: devo decidere sull’acquisto dei nuovi desktop (con soldi non miei), se acquisto software proprietario e qualcosa non funziona potrò sempre dire che il problema non l’ho certo causato io ma la società che mi ha venduto il pacchetto. Se decido per l’open source faccio risparmiare lo stato ma se succede qualcosa sapranno chi incolpare.

    Questa cultura va ribaltata: Io dirigente pubblico compro Open Source ma compro ANCHE i servizi di assistenza e formazione che mi garantiscono. Il costo totale (ve lo assicuro l’ho provato in prima persona) è il 70% piu’ basso della soluzione proprietaria!
    Troveremo almeno un coraggioso tra i nostri dirigenti pubblici ???

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  • “Troveremo almeno un coraggioso tra i nostri dirigenti pubblici ???”

    Chi? Cosa? Come?

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  • Pingback: La crisi NON è uguale per tutti « acrònico

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