Prosegue lo sviluppo di Baobab
Senza sosta, lo sviluppo di Baobab (Disk Usage Analyzer) è proceduto con grandi passi negli ultimi mesi.
- Logica di scansione e accesso ai volumi. Tutto il codice relativo alle funzioni core di accesso ai volumi e di scansione degli stessi è stato completamente ridisegnato e migrato verso la nuova libreria GIO di Gnome. GIO fornisce un’astrazione del file system, consentendo di accedere a file locali e remoti attraverso un’unica e coerente API. Con questa sostanziale modifica, i tempi di scansione si sono ridotti del 40%! (Fabio Marzocca e Paolo Borelli)
- Ringschart e Treemap. Il team spagnolo di Igalia ha lavorato sodo sulle finestre grafiche di Baobab, migliorando notevolmente la ringschart (vedi post del 3 marzo) e spostando la Treemap nella finestra principale (vedi immagine sotto). In questo modo l’utente potrà scegliere la sua vista preferita tramite un semplice selettore. (Eduardo Lima e Alejandro G. Castro)
Rimangono ormai solo alcune rifiniture e ritocchi dell’ultim’ora, in attesa del rilascio definitivo di Gnome 2.24.
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sono contento per gli sviluppi su baobab.. è uno dei programmi che utilizzo maggiormente.
P.S. che set di icone sono quelle dello screenshot?
Il tema delle icone si chiama CrashBit, e lo puoi trovare su http://www.gnome-look.org/